Onestà nella Metro Svedese: Chi Oserebbe?

Scopri la potente lezione di onestà vissuta nelle stazioni della metropolitana. Un racconto che celebra l'onestà come chiave per un cambiamento positivo.

Onestà nella Metro Svedese: Chi Oserebbe?

Un ingegnere italiano è entrato in una stazione della metropolitana a Stoccolma, capitale della Svezia. Là, ha notato che, tra le tante tornelli normali, ce n’era uno che consentiva il passaggio libero.

Curioso, si è rivolto al venditore di biglietti per comprendere il motivo di questa eccezione. La gentile addetta gli ha spiegato che quel passaggio era destinato a coloro che, per qualche motivo, non potevano permettersi di pagare il biglietto.

stoccolma-metro-gratis-1024x717 Onestà nella Metro Svedese: Chi Oserebbe?

Succede tutti i giorni in questa metro di Stoccolma

Incredulo, abituato a un contesto diverso, ha posto una domanda ovvia: “E se qualcuno avesse i soldi ma non volesse pagarli?”. La venditrice, con occhi pieni di sincerità, ha risposto: “Ma perché dovrebbe farlo?”.

Senza parole, l’ingegnere ha pagato il biglietto e si è diretto verso il tornello, seguito da una folla di persone che avevano anch’esse pagato i biglietti. Il tornello libero è rimasto inutilizzato.

L’onestà è uno dei valori più potenti che una società possa abbracciare. Un’azienda capace di coltivare questa virtù si trova indubbiamente in uno stato di maggiore sviluppo. Educazione e onestà vanno di pari passo, e trasmetterle alle generazioni future è un impegno fondamentale.

Il cambiamento parte da noi stessi. Incentiviamo pratiche oneste, evitiamo frodi e corruzione. Rendiamo l’onestà e la buona fede un’abitudine, contribuendo così a costruire un mondo migliore.

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