La mia prima volta con lo specialty coffee

Era il 2015 quando ho assaggiato per la prima volta il caffè specialty. Mi trovavo in un piccolo caffè di Berlino, un posto che avevo scoperto casualmente passeggiando per la città. Dopo aver ordinato il mio solito caffè americano, notai una tazzina accanto a me che emanava un aroma intenso e invitante. Non potevo resistere alla tentazione e decisi di provarlo.

Il primo sorso fu un’esperienza unica. Il sapore intenso e persistente del caffè mi colpì subito. Era completamente diverso da quello che avevo mai assaggiato prima. Il caffè specialty aveva un sapore unico, intenso e complesso, con note fruttate e floreali che lo rendevano un’esperienza sensoriale completa.

Da quel momento in poi, il caffè specialty è diventato una vera e propria passione per me. Ho iniziato a visitare caffè specializzati in tutta Europa, cercando sempre nuovi sapori e nuove esperienze da assaporare. Ho scoperto che il caffè specialty è molto più di una bevanda, è un’arte che richiede passione, esperienza e dedizione.

Ogni chicco di caffè specialty viene coltivato con cura e attenzione, selezionando solo i migliori chicchi provenienti da coltivazioni sostenibili e di alta qualità. La tostatura viene effettuata in modo artigianale, utilizzando tecniche che permettono di esaltare le caratteristiche uniche di ogni chicco di caffè.

Il caffè specialty è diventato per me un vero e proprio stile di vita. Ho imparato a riconoscere i sapori e le note di ogni chicco di caffè, a scegliere il metodo di preparazione più adatto e a sperimentare nuovi sapori e nuove combinazioni. Il caffè specialty è molto più di una bevanda, è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi e che ti fa apprezzare ogni sorso.

Il caffè specialty ha cambiato il mio modo di vivere la #caffeina. Grazie a questa bevanda ho scoperto un mondo di sapori e di esperienze che mi hanno arricchito e che mi hanno fatto apprezzare ancora di più il caffè. Se non l’avete ancora provato, vi consiglio di farlo al più presto. Non ve ne pentirete.